Calcio

Un mondiale sorprendente

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È stato un mondiale ricco di sorprese, quello appena concluso. Una competizione dove le presunte big hanno fatto la parte delle piccole, e viceversa. Dove ha vinto lo spettacolo e la sportività fra tifosi di nazionalità diverse. È stata una grande festa, e questo dovrebbe essere la quotidianità per il calcio, che si tratti di una finale o semplicemente di una partita fra amici. Per tutte queste cose sarà ricordata questa coppa del mondo, ma anche per i vari giocatori partiti per la Russia con i migliori pronostici a favore e tornati in patria da sconfitti sotto ogni punto di vista, e quelli invece, partiti in sordina e tornati da eroi, nonostante il mondiale per la loro nazionale non sia andato nel migliore dei modi.

Quali nazionali hanno deluso maggiormente?

Al primo posto, non potrebbe che esserci la Germania, che per la prima volta nella sua storia è uscita dal mondiale dopo la fase a gironi. Anche il Ct Lowe ha le sue colpe, in quanto non è riuscito ad integrare i giovani campioni dell’under 21 insieme a qualche senatore già presente. Il caso più eclatante è stato l’esclusione del fenomenale Sane, ala del Manchester City che con i suoi sprint avrebbe potuto cambiare qualcosa. Con l’ultimo posto nel girone, possiamo dire che è finito un ciclo per i tedeschi. Appena dopo gli ex campioni del mondo, troviamo la Spagna e l’Argentina. Per quanto riguarda le furie rosse, hanno passato il girone vincendo solo una partita contro l’Iran grazie ad un gol molto fortunoso di Diego costa,per poi uscire agli ottavi contro i padroni di casa dopo l’esecuzione dei calci di rigore. Una nazionale stanca e senza un gioco,con un tiki taka asfissiante senza mai cercare la profondità delle punte e con un portiere che non ha mai dato sicurezza. L’ albiceleste, invece è stata salvata a sei minuti dall’eliminazione dai gironi dal gol di un terzino su cross di un altro terzino. Deludono tutti, nessuno escluso, nemmeno il Ct Sampaoli con le sue scelte, sia degli undici titolari per ogni partita ma ancor prima sulla scelta dei 23 che sono partiti per la Russia. Il suo esonero a fine mondiale è stata una chiara conseguenza del disastroso mondiale. C’è anche il Brasile che si unisce alle nazionali più deludenti di questo mondiale, partiti come favoriti per la vittoria finale devono accontentarsi di uscire ai quarti di finale contro uno strepitoso Belgio. Infine, salgono sul carro dei deludenti anche la Polonia, l’Islanda, la Costa Rica, il Portogallo ed il Panama. Per quanto riguarda la prima, è stata l’europea più deludente, una nazionale ingessata che ha dimostrato che passare facilmente il girone di qualificazione non significa sempre fare un grande mondiale. Per quanto riguarda l’Islanda e la Costa Rica, non hanno saputo confermare quello di buono fatto nell’ultimo europeo e nell’ultimo mondiale. Anche il Portogallo, pur essendo arrivati agli ottavi, hanno dimostrato di non aver fatto nessun progresso dall’europeo vinto, che senza Cristiano Ronaldo ed i suoi gol valgono molto poco. Concludiamo con il Panama, arrivati al mondiale per miracolo, si sono dimostrati i più scarsi tatticamente ed individualmente,però almeno ci hanno fatto divertire ed esultare al loro primo storico gol.

Quali nazionali hanno superato ogni più rosea aspettativa?

 

Nonostante siano arrivati secondi, quelli che maggiormente hanno superato ogni più rosea aspettativa sono i calciatori della Croazia, i cosiddetti brasiliani d’Europa. Hanno sorpreso proprio tutti con il loro calcio di qualità, che vedeva nella figura di Modric il loro profeta, in quella di Perisic lo stancanovista che mette a segno anche gol pesanti, ed infine Mandzukic, il terminale offensivo che con le sue sportellate ha aperto spazi per chi arrivava da dietro. Purtroppo la stanchezza di aver fatto tre tempi supplementari, che corrispondono ad una partita in più, non gli ha permesso di mettere la ciliegina su questo strepitoso mondiale. Poi ci sono gli attuali campioni in carica, la Francia,una delle nazionali più giovane che ha dimostrato di avere talento, seppur a sprazzi, e molta organizzazione. Un altra nazionale che ha sorpreso molto è la Svezia,che dopo aver raggiunto i mondiali eliminando Olanda ai gironi di qualificazione ed Italia ai Playoff, riesce a vincere il girone del mondiale, arrendendosi solamente ai quarti di finale contro un’Inghilterra molto cinica. Inglesi anche loro hanno fatto una grande competizione, e fanno parte delle sorprese di questa coppa del mondo. Sono partiti per la Russia con una squadra giovane che aveva l obiettivo di sondare il terreno per fare un mondiale da protagonista nel 2022, ed invece sono riusciti ad arrivare ad un passo dalla finale. Infine, salgono sul carro delle sorprese anche il Belgio, l’Uruguay, la Russia, il Giappone e l’Iran. Quest’ultima pur non avendo raggiunto gli ottavi di finale , ha sfiorato la storica qualificazione in un girone di ferro con Spagna e Portogallo, purtroppo la sorte non gli ha sorriso.

La top 11 del mondiale

Partiamo dai portieri, dove mettiamo Cortuois, estremo difensore belga che ha dimostrato più continuità e affidabilità rispetto ai suoi colleghi di reparto. Per quanto riguarda la difesa, inseriamo Tripper, Varane e Yerri Mina. Il terzino inglese è stato il calciatore che ha creato più occasioni per i compagni, togliendosi anche lo sfizio di segnare in semifinale con una splendida punizione. Il difensore centrale francese è stato perfetto per tutto il mondiale, e il gol ai quarti di finale contro l’Uruguay è stata la sua ciliegina. Il difensore colombiano è entrato nella storia realizzando la bellezza di 3 gol in 3 presenze, e con lui in campo la Colombia non ha mai perso. Per quanto riguarda il centrocampo, i migliori sono stati Modric, Pogba, De Bruyne e Perisic. Il regista croato è stato il miglior giocatore del mondiale, con le sue geometrie e le sue giocate ha aiutato la sua nazionale a raggiungere la finale. Il centrocampista francese ha dimostrato più continuità rispetto ad altri nel suo ruolo, le sue prestazioni non sono mai andate sotto la sufficienza ed il gol durante la finale è stato quello che ha indirizzato la coppa verso la Francia. Il trequartista belga è stato uno dei migliori della propria nazionale, infatti le azioni più pericolose passavano quasi sempre dai suoi piedi. L’ala croata ha iniziato il mondiale in modo anonimo, ma quando ha deciso di accendersi è stato l’arma in più della sua nazionale. Due bellissimi gol, tra cui uno nella finale che era valso il momentaneo pareggio, e due pali clamorosi parlano da soli. Infine ci sono gli attaccanti, che non me ne voglia il capocannoniere Kane, ma ho deciso di inserire Mbappe, Hazard e Griezmann. Il primo ha battuto il record del più giovane ad aver segnato una doppietta e di aver siglato un gol nella finale del mondiale, raggiungendo Pelè,un vero fuoriclasse con una lunga carriera ancora davanti. L’attaccante belga con i suoi dribbling ubriacanti ed i suoi gol e assist ha trascinato la sua nazionale al terzo posto. Infine c’è l’attaccante francese che con i suoi 4 gol e assist vincenti ha contribuito, non poco, alla conquista della coppa del mondo. Ha dimostrato molta freddezza dal dischetto, sopratutto in finale, e tanta qualità nei suoi movimenti alle spalle di Giroud.

La flop 11

Si aggiudica il titolo di peggior portiere del mondiale, David De Gea. Era uno dei più attesi, ma è naufragato insieme alla sua nazionale spagnola, con una percentuale di tiri parati al quanto ridicola e con una papera davvero imbarazzante alla prima giornata sul tiro di Cristiano Ronaldo. Nei difensori troviamo Boateng, Mascherano, Otamendi e Pique. Il difensore tedesco, nonostante qualche acciacco di troppo, ha commesso più danni che altro, compresa l’espulsione contro la Svezia. Poi ci sono i due difensori argentini, con il primo che doveva fare filtro tra la difesa e l’attacco, ma non azzecca nemmeno un passaggio, ed il secondo che risulta sempre in affanno. Il difensore spagnolo che si dimostra distratto e nervoso, si rende protagonista causando fallo da rigore contro la Russia, che porterà la sua nazionale ai supplementari e poi ai rigori dove sarà eliminata. Per quanto riguarda i centrocampisti più deludenti troviamo Ozil, Sanchez e Mueller. Il trequartista tedesco passeggia per tutto il mondiale in condizioni pessime senza lasciare mai il segno. Il colombiano gioca 3 partite, nella prima si fa espellere nei primi minuti causando rigore agli avversari, e nell’ultima commette un’altro fallo in area, un mondiale da dimenticare. La seconda punta tedesca stecca in pieno ogni partita giocata dalla sua nazionale. Concludiamo la formazione dei flop con gli attaccanti, dove troviamo Messi, Lewandowski e Neymar. La punta argentina si è dimostrata la delusione più grande, anche se la qualità e l’organizzazione della sua nazionale non lo ha aiutato. Prova a risolvere le partite da solo, ma non ci riesce. Che non fosse stato il suo mondiale si era capito quando aveva sbagliato il rigore del vantaggio alla prima giornata. La punta polacca si ferma a zero gol segnati e risulta mai pervenuto. Infine troviamo il talento del brasiliano, che pur di trascinare la sua nazionale ha deciso di recuperare con calma dal suo infortunio senza forzare i tempi. Invece verrà ricordato solo per i meme sulle sue simulazioni e per il suo look orribile.

La Redazione
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