Una settimana dopo il primo derby meneghino la Serie A femminile festeggia un’altra prima di grande impatto: il “Derby d’Italia” tra Inter e Juventus.
Il teatro di questa prima assoluta è stato lo stadio “Chinetti” di Solbiate Arno che è stato riempito ancora una volta da un pubblico d’eccezione nonostante le difficoltà dettate da un clima non perfetto pur di non perdersi lo spettacolo dal vivo (a riprova che la scelta di alcuni impianti andrebbe quanto meno rivista).
(Inter e Juventus si affrontano nel derby d’Italia – Fonte: Twitter – @Inter_Women)
Sul campo le ventidue giocatrici non si sono risparmiate mettendo in scena una gara di altissimo livello con continui cambi di campo, giocate ad alto effetto, ripartenze veloci e conclusioni decisamente pericolose.
La differenza tra le due squadre è venuta fuori alla distanza. Troppo forte e troppo esperta questa Juventus, già due volte campione d’Italia in due stagioni, per le neroazzurre che hanno cercato di buttare il cuore oltre l’ostacolo, rendendosi pericolose in alcune occasioni dalle parte di Laura Giuliani, ma che non hanno potuto reggere l’urto delle avversarie.
Il match è stato deciso dalle reti di Martina Rosucci, che torna al gol dopo il lungo infortunio correggendo in rete un pallone vagante nell’area piccola, di Cristiana Girelli, abilissima nel girare di testa nell’angolino lontano alle spalle di Marchitelli sempre nella prima frazione, e di Valentina Cernoia nel finale, con un pregevole tiro che lambisce la parte bassa della traversa prima di gonfiare la rete al termine di una splendida azione corale.
La prima sfida tra neroazzurre e bianconere non può che essere considerata come una nuova pietra miliare per il massimo campionato italiano. Il richiamo e la rivalità tra questi due grandi club è di fatto un grande spot per avvicinare sempre più pubblico a questo movimento in costante crescita.
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