Ogni edizione dei Giochi Olimpici porta con sé un intero libro di storia, che nei diciassette giorni di gare viene via via completato, consegnando all’eternità e alla gloria sportiva momenti indimenticabili. Momenti che diventano a tutti gli effetti parte integrante dell’immaginario collettivo.
Questa storia è completata e costellata da tante piccole altre storie, ognuna unica e particolare. A Parigi queste storie saranno diecimila. Storie di atleti che tenteranno di portare il loro corpo al limite per tentare di salire sul trono di Olimpia. Il trono che dallo spegnimento del braciere di Tokyo, l’8 agosto di tre anni fa, è stato il pensiero fisso per molti di loro.
C’è una storia in particolare, per certi versi più interessante ed incredibile di tante altre. La storia ha titolo “Quincy Wilson” ed ha un sottotitolo ancora più emblematico: “il più giovane americano di sempre a gareggiare nell’atletica leggera ai Giochi Olimpici”.
Embed from Getty ImagesÈ la storia di questo sedicenne quattrocentista, nato l’8 gennaio 2008, a tener banco tra gli Yankees. Una stella nascente così promettente che anche Micheal Johnson, vincitore di quattro ori olimpici, ad Atlanta 1996, non ha esitato a definire come «impressionante» e la NBC ha addirittura rinominato il 2024 come «l’anno di Quincy Wilson».
Il giovane ragazzo nato in Virginia, ma poi trasferitosi nel Maryland per dare un ulteriore balzo alla sua carriera, frequenta la Bullis School a Potomac ed è allenato da John Lee. Quest’anno ha migliorato svariate volte il primato delle High School Americane e ha battuto il primato mondiale under 18 di Darrell Robinson, che resisteva da ben quarantadue anni. L’ultimo miglioramento del record risale ad appena il 19 luglio scorso, con uno straordinario 44.20 fatto segnare all’Holloway Pro Classic in Florida (prestazione che varrebbe il record Italiano).
Wilson ha stupito anche ai TrIals americani di giugno, dove con il crono di 44.59 si è qualificato per la finale. Finale nella quale è giunto sesto, non riuscendo a conquistare il pass individuale per i Giochi Olimpici di Parigi.
Pass per le Olimpiadi che però gli è stato concesso dalla Federazione americana per la staffetta 4×400. Staffetta che correrà con Chris Bailey, Michael Norman e Rai Benjamin. Formazione nella quale qualcuno aveva osato diffondere la notizia di un possibile ingresso di Noah Lyles. Una scelta che sarebbe stata totalmente inspiegabile, poiché, il campione del mondo dei 100 e 200 metri ha come primato personale sul giro di pista un misero 47.04 ottenuto nel 2016, che non si annovera nemmeno tra le migliori 500 prestazioni mondiali.
A Quincy Wilson la convocazione olimpica consente di essere il più giovane atleta americano di sempre a gareggiare nell’atletica leggera alle Olimpiadi. Sbaraglia i precedenti primati di Jim Ryun (a Tokyo 1964), Erriyon Knighton (sempre a Tokyo, ma nel 2021) e in campo femminile di Sydney McLaughlin-Levrone (a Rio 2016 sui 400hs), tutti esorditi a 17 anni.
Prima apparizione olimpica per il giovane atleta che potrebbe pure coincidere con una straordinaria medaglia d’oro. Gli Stati Uniti sono campioni olimpici in carica, con l’oro conquistato a Tokyo grazie ad una formazione composta anche da due atleti in lizza a Parigi: Micheal Norman e Rai Benjamin
Il presentimento che Wilson sarebbe diventato una stella di questo sport era affiorato fin da subito. Quincy ha iniziato a gareggiare a otto anni e da quel momento, in poco tempo, ha iniziato a sbaragliare la concorrenza intorno a lui. Ha vinto per ben cinque volte i Giochi Olimpici Giovanili dell’AAU, federazione americana amatoriale. L’ultimo successo risale al 2022, a 14 anni, con la vittoria sui 400m in 47.77. Ha vinto per ben due volte i campionati nazionali high school indoor, bissando il successo quest’anno anche con il titolo outdoor.
Questi successi gli sono valsi una partnership siglata con il brand d’abbigliamento sportivo New Balance. Con questa collaborazione Wilson è divenuto uno dei pochi atleti di giovane età a siglare un contratto così importante.
Embed from Getty ImagesIl giovane atleta è pure abile nella comunicazione, dimostrandosi sempre molto calmo e sicuro di sé nelle proprie apparizioni pubbliche. Quincy è molto abile nella gestione dei social media, dove intrattiene i propri followers su Instagram e YouTube anche con gameplay di videogiochi.
Ora, appuntamento al 9 agosto, con l’esordio di Quincy Wilson nelle batterie della 4×400. Allo Stade De France potremmo vedere una stella nascente salire verso l’olimpo dell’atletica.
Immagine in evidenza: @_quincy_wilson, Instagram
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