Dopo le convocazioni da parte del commissario tecnico della Nazionale maggiore di calcio italiana, Roberto Mancini per le partite valide per la qualificazione agli Europei 2020, sono arrivate anche i convocati da parte di Gigi Di Biagio per le amichevoli che affronterà l’Italia under 21 in vista del prossimo campionato europeo che si svolgerà in Italia. Le sfide contro l’Austria che si giocheranno a Trieste giovedì 21 marzo e quella contro la Croazia di lunedì 25 marzo a Frosinone saranno due test per comprendere quali saranno i punti forti e quelli deboli dei nostri ragazzi e provare magari qualche soluzione per le sfide fondamentali.
Le precedenti sfide disputate dai nostri ragazzi non hanno mostrato buoni frutti, portando qualche dubbio da sciogliere per mister Di Biagio, dopo le due sconfitte dello scorso novembre contro Germania e Inghilterra. Adesso la musica cambierà di certo perchè l’Europeo giocato in casa porta di sicuro nuove motivazioni e tanta voglia di far bene, quindi conterà lo spirito di gruppo e lo stato di forma al massimo da qui fino a giugno.
Tornando alla lista dei convocati da mister Di Biagio, gli effettivi sono quasi gli stessi delle altre volte eccezione fatta per Gabriele Moncini, attaccante del Cittadella che si sta mettendo in luce nel campionato cadetto con sei reti in sette partite disputate. Una media ottima per un attaccante che come sappiamo vive di goal, soprattutto per un giovane attaccante che segnando nella fase di crescita impara ad abituarsi a quello che dovrebbe essere il suo mestiere principale. Moncini, con i suoi goal e le sue prestazioni di certo potrà rappresentare un rinforzo e una soluzione in più in vista dei due test. Un’altra novità doveva essere Luis Felipe Ramos, difensore della Lazio che dopo la prima chiamata del tecnico della Nazionale, nella notte con una chiamata a malincuore e con stupore di Di Biagio ha rifiutato. Un rifiuto motivato dalla scelta della Nazionale brasiliana, una scelta del tutto rispettabile vista la sua doppia nazionalità e la crescita umana e professionale sopratutto in Brasile per il giovane difensore. Il commento di Di Biagio è stato abbastanza sereno e comprensibile, affermando che una decisione del genere va rispettata perchè sono scelte di cuore.
Ritornando alla lista, per il resto non ci sono tantissime novità. In porta confermati Audero, portiere della Sampdoria preso a titolo definitivo dalla Juventus e che sta dimostrando di essere all’altezza delle grandi situazioni con buone parate. Il secondo portiere Meret della squadra partenopea e una vecchia conoscenza del campionato italiano Scuffet, attualmente in forza al Kasimpasa. Per quanto riguarda il reparto difensivo abbiamo Adjapong terzino del Sassuolo, Bastoni, Bonifazi, Calabresi, Calabria, Dimarco, Luperto, Pezzella e Romagna. Un reparto buono e pieno di speranze per il futuro della Nazionale, con alcuni elementi come Bastoni e Calabria punti fissi dei propri club. Il centrocampo è il reparto con maggior qualità: Cassata, Depaoli, Locatelli, Mandragora, Murgia, Tonali e Valzania. Tanta qualità considerando anche il fatto che al tandem di centrocampo potrebbero aggiungersi per il prossimo europeo anche Zaniolo e Bernadeschi. In mezzo al campo la qualità come detto è tanta, considerando già la discreta esperienza di capitan Mandragora e di Locatelli, e sopratutto il talento sempre in crescendo di Sandro Tonali, oggetto dei desideri di molti club di A. In attacco c’è spazio per Federico Bonazzoli in forza al Padova che sta vivendo una buona stagione, Cutrone in forza al Milan, un giovane che in molte circostanze ha mostrato la sua qualità e rappresenta l’anello fondamentale di questo gruppo, Gabriele Moncini, alla prima convocazione, Riccardo Orsolini attaccante di fantasia del Bologna e Andrea Pinamonti, un giovane di proprietà dell’Inter in prestito al Frosinone.
Una Nazionale quella guidata da Gigi Di Biagio che in sostanza può far vedere belle cose in campo, perchè di certo la qualità non manca. Questo soprattutto per l’Europeo che si giocherà in casa, dove è quasi obbligato a non fallire l’appuntamento davanti al pubblico azzurro. Da parte dei tifosi c’è molta speranza in questi ragazzi, chiamati anche a mostrare il loro potenziale in una categoria quella dell’under 21 da sempre trampolino per il grande salto nella Nazionale maggiore e allo stesso modo realtà consolidata per confermarsi.
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