Febbraio è arrivato e negli Stati Uniti è sinonimo ormai del più grande evento sportivo dell’anno: il Super Bowl. Nella notte italiana tra domenica 9 e lunedì 10 al Caesars Superdome di New Orleans andrà in scena la 59ª edizione della finalissima del massimo campionato di football americano, l’NFL, con i Kansas City Chiefs e i Philadelphia Eagles pronti a giocarsi il Vince Lombardi’s Trophy. Assisteremo a un autentico remake della finale di appena due anni fa dove, punto a punto, la spuntò Kansas City. Una stagione elettrizzante pronta ormai a concludersi con la manifestazione più seguita d’oltreoceano. Saranno previsti, oltre agli 83.000 appassionati che riempiranno l’arena della Louisiana, più di 100 milioni di spettatori incollati alla tv su Fox Sports.
Le sfidanti del Super Bowl LIX, Chiefs e Eagles
NFL, le squadre del Super Bowl LIX: i Kansas City Chiefs per il triple
Nella cornice del Caesars Superdome vi saranno due franchgie a contendersi il prestigioso trofeo con una delle due in netto vantaggio sulla carta. Come avevamo già riportato a inizio stagione, i Kansas City Chiefs hanno rispettato le previews confermandosi la squadra da battere anche per la stagione 2024/25. Chiusa la regular season al primo posto della AFC con 15 vittorie e appena 2 ko, i Chiefs hanno eliminato ai playoff i Texans e i Bills staccando così il pass per il loro terzo Super Bowl consecutivo. Una cavalcata senza ostacoli per gli uomini di coach Andy Reid, determinati adesso a diventare l’unica squadra nella storia della NFL a vincere tre edizioni di fila conseguendo il cosiddetto triple.
Patrick Mahomes, quarterback di Kansas City
A testimonianza di come stiamo vivendo la legacy della franchigia del Missouri, la gara di domenica sarà per Kansas City la quinta partecipazione alla finalissima nelle ultime sei edizioni. I Chiefs hanno mancato infatti l’accesso in finale soltanto nel 2022. Negli ultimi quattro Super Bowl giocati, il quarterback Patrick Mahomes ha guidato i suoi compagni a ben tre successi, arrendendosi soltanto, ell’ultimo atto del 2021 ai Tampa Bay Buccaneers. Ora l’occasione per completare la tripletta è ghiotta. I Chiefs sanno già come battere i loro avversari visto che appena due anni fa nel Super Bowl LVII sconfissero proprio gli Eagles 38-35. Attenzione alla voglia di rivalsa di Philadelphia, autrice già di un legend killer nel 2018 contro gli allora campioni uscenti New England Patriots.
La vittoria dei Chiefs al Super Bowl LVII contro gli Eagles
NFL, le squadre del Super Bowl LIX: gli underdogs Philadelphia Eagles
Se tra le due finaliste una parte con i favori del pronostico, la compagine avversaria non può che essere la sfavorita. A mettere i bastoni tra le ruote al possibile triple dei Kansas City Chiefs vi saranno opposti i Philadelphia Eagles, pronti a rovinare la festa di una squadra ritenuta ormai quasi imbattibile, specie nell’ultimo atto. Forti di una buona regular season con 14 vittorie e 3 sconfitte, le aquile della Pennsylvania si sono qualificate ai playoff come la seconda forza della NFC alle spalle solo dei Detroit Lions.
Jalen Hurts, quarterback di Philadelphia
Ma è stato nella post season che gli Eagles hanno dato il loro meglio schiantando tutte le avversarie trovate sul proprio cammino, come i Packers, i Rams e i Commanders. Una escalation che ha permesso a QB Jalen Hurts e soci di presentarsi per la quinta volta al Super Bowl, la seconda negli ultimi tre anni, dove ritroveranno quei Chiefs contro cui si sono dovuti arrendere nella finalissima del 2023. Sarà una rivincita servita su un piatto d’argento per gli Eagles. Pronti a interpretare ancora il ruolo di underdogs per sconfiggere nuovamente i campioni in carica come già fatto al Super Bowl LII con i New England Patriots. L’exploit del 2018 è tutt’ora l’unico trofeo messo in bacheca da Philadelphia, seppur siano 4 le apparizioni al Super Bowl.
L’ultimo e unico Super Bowl vinto dagli Eagles nel 2018
NFL, le cifre da capogiro del Super Bowl LIX
In un mondo in continua evoluzione va analizzato anche il contesto socio-culturale in cui gli USA arrivano al loro evento sportivo principe. Tra lo sfrenato consumismo e l’aumento dei prezzi, un biglietto nei posti migliori del Superdome ha già toccato la cifra record di 19 mila dollari. Il tutto a testimonianza di come l’interesse ormai per un evento simile abbia sfondato ogni barriera. La vibrante patria del jazz di New Orleans è pronta ad accogliere i visitatori in attesa del celebre carnevale in programma a inizio marzo tra le strade della Crescent City.
Il Caesars Superdome, la casa del Super Bowl LIX
Ma restando sulle cifre anche riguardo l’ormai celebre guerra per accaparrarsi uno spot, il costo di appena 60 secondi di uno spazio pubblicitario ha raggiunto gli 8 milioni di dollari con l’emittente che trasmetterà l’evento, Fox, arrivata a chiudere gli slot disponibili già a novembre 2024 con ben 95 giorni d’anticipo rispetto alla data della partita. Una lotta tra marchi che vedrà anche l’IA, l’intelligenza artificiale, a fare la voce grossa in quanto sarà parte integrante degli spot specialmente in un evento globale come il Super Bowl. IA che ha già iniziato a formulare anche il proprio pronostico del match infiammando gli scommettitori più accaniti a puntare su una delle due finaliste.
Un segmento del divertimento che regala il Super Bowl
NFL, il Super Bowl LIX tra divertimento e contesto politico
Il tutto condito da un gigante della musica hip-hop come il rapper Kendrick Lamar pronto ad infiammare l’halftime show. Nel consueto intrattenimento fornito nell’intervallo della partita quest’anno la scelta dell’artista ha virato su uno dei cantanti più iconici ed influenti che, insieme alla cantautrice SZA, tornerà ad esibirsi al Super Bowl dopo l’apparizione del 2022. Tuttavia in un match dove si affronteranno la prima forza della AFC contro la seconda della NFC gli americani, tra migliaia di alette di pollo e fiumi di birra, arriveranno all’incontro già spettatori di un contesto politico vibrante che sta interessando anche l’NFL.
Kendrick Lamar al Super Bowl del 2022
Rieletto nel novembre 2024 come 47° presidente degli Stati Uniti d’America, Donald Trump ha rimesso piede alla Casa Bianca lo scorso 20 gennaio e nella settimana del Super Bowl dal canto suo l’NFL ha già pensato di andare contro ai primi esecutivi del Tycoon come il ripristino delle politiche DEI. Nella conferenza stampa iniziale della Super Bowl’s Week il Commissioner della massima lega professionistica di football americano Roger Goodell ha affermato, invece, di raddoppiare l’impegno della lega in termini di inclusione nella NFL.
Roger Goodell, il Commissioner della NFL
Ulteriore pepe arriverà anche dall’emittente Fox che intervisterà proprio Trump poche ore prima del match di domenica. Una sommatoria di aspetti che fanno da contorno a un evento incentrato sì sulla sfida finale per assegnare il trofeo più importante del panorama sportivo americano, ma attorno al quale ruotano ormai altre componenti inscindibili. L’ultima volta che il Super Bowl fece tappa a New Orleans tra Ravens e 49ers la gara fu sospesa momentaneamente per un blackout, succederà qualcosa d’inaspettato anche questa volta? Fari puntati dalle ore 00:30 italiane di lunedì 10 febbraio su Italia 1 o sulla piattaforma a pagamento DAZN che trasmetteranno l’incontro per il pubblico dello Stivale.
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