Nel continente europeo si affilano le lame, si preparano le truppe, si studiano le strategie più assurde. La lotta sarà serrata, i giochi per provare a sedersi sul trono saranno dei colpi di scena continui e pieni di emozioni. Non è una serie HBO. E’ la competizione calcistica più vista al mondo. Sono le partite che tutti sognano. Quelle che ti fanno piangere o urlare. I popoli sono in fermento. Ogni nazione vuole primeggiare. L’intreccio tra i campioni nazionali più forti per un torneo che unisce storia e gloria, il gol e le leggende, i campioni e gli eroi. Il campo da calcio che unisce le distanze più lontane. E’ uno scontro tra culture, popoli, abitudini e lingue differenti. Tutte le squadre più forti del continente si affrontano. Un unico obiettivo, due grandi orecchie per un’unica coppa. Il nome non ha bisogno di presentazioni: E’ la Champions League. Il trono europeo più ambito.
Italia
Nella penisola italica ormai sbiadita e accecata dal dominio della “Vecchia Signora”. Il vessillo imbattibile e senza difetti ha in testa un solo dominio, un solo trono. Dalla loro parte hanno un drago col numero 7 che vuole annichilire gli avversari. Cristiano Ronaldo vuole portare la Juventus a sedere sullo scalino più alto del podio per diventare il nuovo dio della Torino calcistica. Più volte i bianconeri ci sono andati vicino ma, per un soffio, hanno perso la corona di re d’Europa. Un giovane allenatore siede nel castello giallorosso di Trigoria. La brama di potere lo tormenta. Per Eusebio di Francesco e la sua Roma è il giorno giusto per riprovare a stupire. Nella sua arena ha sconfitto i guerrieri blaugrana. Li ha spediti a casa in ritirata come pochi. Ora vuole di più. Vuole vedere quella coppa non più come sogno impossibile. Per tanti anni i nerazzurri lombardi non hanno potuto marciare per il trono. Quest’anno possono riprovarci sapendo che il teatro della battaglia finale sarà nello stesso luogo dove guerrieri leggendari interisti hanno trionfato anni prima. Mauro Icardi ascolta il cantore che racconta le gesta dell’Internazionale F.C di Zanetti, Milito… L’argentino vuole entrare nelle pagine di storia come loro. Il nuovo re napoletano è un sovrano abituato a starci su quel trono. Carlo Ancelotti può portare il Napoli più in alto delle grandi dinastie europee. Vuole essere una sorpresa. Comparirà dove meno i suoi avversari si aspettano!
Inghilterra
In quel di Manchester ai grandi scontri sono abituati. Divisi tra due re che lottano per il dominio della loro nazione e bramano quel trono glorioso così leggendario quanto arduo da raggiungere. Pep Guardiola può portare questo titolo così come ha fatto alla corte di Barcellona. I Campioni d’Inghilterra vogliono dominare il continente. Mourinho vorrebbe dominare il suo castello. Le voci del malcontento generale si aggirano nei corridoi. I franchi tiratori sono pronti a farlo decadere. Il dominio europeo metterebbe a tacere anche loro. A Liverpool si può udire un canto celestiale. “You’ll never walk alone” risuona nelle strade. I soldati di Klopp non hanno digerito la brutta sconfitta ad un passo dal trono al termine dello scorso anno. Sanno di essere forti. Ci vogliono riprovare. Così come il re Pochettino. Nel Castello di Tottenham si organizza l’avanzata decisiva. Vogliono giocarsela con tutti. E scatenando la tempesta Kane si può.
Spagna
Sul Trono di Madrid il Real freme. Attaccata da più fronti, la dinastia blanca è più debole per aver perso la loro arma migliore. Quel CR7 che vuole incenerirli con un’altra armatura. I pericoli provengono da tutto il continente. Nella stessa capitale spagnola c’è il lord dell’Atletico, il cholo Simeone, che può sferrare un attacco decisivo ed efficace. Anche gli eterni rivali del Barcellona non sono da meno. Leo Messi vuole tornare su quel trono. Per dimostrare di poter essere il dominatore ancora una volta. Non ci sono più i guerrieri di un tempo. Ma le truppe sono pronte a riconsegnargli la corona.
Germania e Francia
La dinastia bavarese non si sfila dalla battaglia. La Champions League serve al Bayern per interrompere quel digiuno continentale che sta durando troppo. Si può essere protagonisti. I soldati stanno cominciando a prendere le pinte di birra per festeggiare la vittoria . Lewandoski si vuole consacrare definitivamente. Sotto la Torre Eiffel un équipe di potentissimi lord si è unita per lottare verso la gloria. PSG. Tre lettere così come sono tre i tenori del castello transalpino. Neymar, Cavani e Mbappè insieme ai fidi guerrieri Verratti e Buffon stanno preparando l’attacco finale. Sarà la volta buona?
Il Trono della Champions League
“Ce sont les meilleures équipes; Sie sind die allerbesten Mannschaften; The main event; Die Meister; Die Besten;Les Grandes Équipes
;The Champions ;Une grande réunion ;Eine große sportliche Veranstaltung ;The main event ;Ils sont les meilleurs ;Sie sind die Besten;These are the champions” Così si canta in tutta Europa. Un solo trono. Una sola corona. Una sola coppa. Qui si gioca la storia. Mettetevi comodi e godetevi la UEFA Champions League!
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