Il Sassuolo ha chiuso la scorsa stagione in undicesima posizione, a +8 sulla zona retrocessione. È stato un campionato con periodi più bassi che alti, che hanno portato all’esonero quasi immediato di mister Bucchi. La squadra, affidata all’esperienza di mister Iachini, ha comunque faticato a trovare una quadra, ottenendo la salvezza solo nelle ultime giornate. Nonostante questo, Beppe Iachini non è stato confermato dal presidente Squinzi. Sarà infatti Roberto De Zerbi a guidare i neroverdi nella stagione che sta per iniziare. La società ha accontentato le richieste dell’ex allenatore di Foggia, Palermo e Benevento, amante di un calcio offensivo e propositivo. Ciliegina sulla torta del mercato è stato l’acquisto di Kevin Prince Boateng, che ritorna in Serie A dopo l’esperienza felice al Milan. C’è entusiasmo a Reggio Emilia e i tifosi si aspettano una grande stagione.
Il modulo: 4-3-3 o 4-2-3-1
Come scritto pocanzi, De Zerbi ama lo spettacolo e si preoccupa poco della fase difensiva. In fase d’asta dunque, da evitare portieri e difensori neroverdi. In caso di 4-3-3, a centrocampo il fulcro del gioco sarà Stefano Sensi, che ha ottime chance per mostrare il suo enorme talento ed esplodere definitivamente. Ai suoi lati, sicuro del posto Alfred Duncan, che assicura corsa e quantità; dall’altra parte, con Missiroli che potrebbe partire nelle ultime giornate di mercato (Chievo e Udinese su di lui), dovrebbe avere spazio il nuovo acquisto Mehdi Bourabia, titolare nelle amichevoli precampionato. In attacco tanta, tantissima abbondanza. Nel precampionato, il mister ha schierato sull’esterno Domenico Berardi, reduce da una stagione disastrosa e voglioso di far ricredere gli addetti ai lavori, sognando il ritorno in Nazionale, e Federico Di Francesco, arrivato dal Bologna in uno scambio alla pari con Falcinelli. La punta, o meglio, il falso nueve sarà Kevin Prince Boateng. Il ghanese è in forma smagliante e lo ha dimostrato nelle amichevoli fin qui giocate. Nel caso il modulo fosse il 4-2-3-1, Boateng arretrerebbe sulla trequarti, lasciando il ruolo di prima punta a Khouma Babacar.
La scommessa
Non è più uno sconosciuto, e forse non lo è mai stato. Tuttavia, le sue prestazioni sono state sempre in decrescendo al pari della sua condizione fisica e di quella psichica dei fantallenatori che puntualmente contano su di lui. Per chi non lo avesse capito, stiamo parlando di Domenico Berardi. Quest’anno, grazie al grande lavoro di esaltazione degli esterni d’attacco di De Zerbi, oltre che alla forte concorrenza di Brignola – pupillo dello stesso mister – potrebbe essere finalmente la stagione della svolta per l’attaccante classe ’94. Spendi responsabilmente!
Da evitare
Utilissimo nel calcio, disastroso nel fantacalcio. Alfred Duncan è uno di quei giocatori con più cartellini che presenze ed è risaputo che un -0.5 può fare la differenza (figuriamoci un -1!). Rare le sue apparizioni in area di rigore, molte quelle sul taccuino dell’arbitro.
Da prendere
È stato inserito tra i centrocampisti, ma farà il falso nueve (o al limite il trequartista). Difficilmente raggiungerà la forma fisica mostrata ai tempi del Milan, ma Kevin Prince Boateng è tornato in Serie A e un giocatore come lui non può essere lasciato agli avversari.
Comments