A ruota liberaVS Consiglia

Cinque anni di Vita Sportiva in 15 articoli

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Che cos’è lo sport? Me lo sono chiesto parecchie volte in questi cinque anni di Vita Sportiva. 1825 giorni dopo quell’8 maggio 2018, quando tutto è iniziato, ho voluto provare a tratteggiare una risposta. Inizia prendendo in prestito una metafora che mi ha folgorato. Jimmy Cannon, giornalista statunitense di metà Novecento, scrisse che «lo sport è il reparto giocattoli della vita». Un paragone assai efficace, se mi sforzo a rievocare le sensazioni provate da bambino quando mi perdevo in quel luogo magico. Il gioco, quell’attività dove tra realtà e proiezioni immaginarie, tra desiderio e sogno, si trascende il dato concreto, trasfigurando quanto ci circonda. Quante volte ci capita di farlo seguendo un evento sportivo, le sue storie, i suoi protagonisti? E se, come affermava Maria Montessori, il bambino non vuole il giocattolo “vuoto di senso”, funzionale solo al suo divertimento, ma vuole giocare per imparare, ecco che il cerchio della metafora di Cannon si chiude.

Dallo sport si impara tantissimo. Se eliminiamo le sovrastrutture che lo animano (ma attenzione, necessarie per sopravvivere), separiamo la crusca dalla farina e andiamo in profondità, troveremo dei veri e propri schemi di vita. Che non si trasformano sempre in degli insegnamenti, sarebbe presuntuoso e illusorio pensarlo e pretenderlo, ma spesso ci aiutano a leggere meglio la nostra esistenza e ciò che ci circonda. Proprio come scrisse Philippe Brunel, storica firma de L’Équipe: «Può sembrare infantile, alla mia età. Ma credo che attraverso lo sport il mondo diventi più leggibile». È la convinzione che anima Vita Sportiva, con la quale proviamo a scartare il rumore e scegliere i temi. A scavare in profondità, perché non è mai quello che sembra, a raccontare le storie che si nascondono dietro la linea di partenza di una gara, il fischio d’inizio, e quelle che nascono dopo.

Così, a cinque anni dalla prima pubblicazione, più di mille articoli dopo, ve ne riproponiamo quindici che meglio ci rappresentano, che ci hanno segnato. Racconti, riflessioni, commenti sui quali vale ritornare. Storie di atleti ed eventi, che fin dal primo giorno inseguiamo e cerchiamo di trasmettere. Senza dimenticare il lavoro svolto sui podcast (in fondo troverete un bonus), più di trecento ore registrate tra dieci format differenti, la copertura dei social, che sempre ripensiamo e rinnoviamo per stare al passo con i tempi.

Marco D’Onorio, fondatore di Vita Sportiva


Nkosi Sya-Keleli. Storia di un capitanoDi Michele Polletta 3 maggio 2020

Lo sport femminile non esiste – Di Vincenzo Bruno – 13 giugno 2019

Hedake Smith: quando i sogni valgono meno del denaro – Di Nicola Simonutti – 11 ottobre 2021

Mentre Tokyo Dorme / Quello che il medagliere non dice (e non vi dirà mai) – Di Vincenzo Bruno – 1 agosto 2021

For the love of the game – La storia di Alex Smith – Di Davide Bottarelli e Marco Cherubini – 23 ottobre 2020

Strade Bianche – La monumento che non c’è – Di Leonardo Bonocore – 4 marzo 2022

International VS – Zina Garrison: “Persino da N.4 al mondo non avevo ancora uno sponsor tecnico” – Di Marco Baldassare – 12 luglio 2020

Come l’araba fenice rinasce dalle proprie ceneri – La storia di Felix Loch – Di Luca Montanari – 21 febbraio 2021

Pelé: un atto di fede – Di Samuele Virtuani – 30 dicembre 2022

La ricerca del limite: la vera sfida dell’atleta – Di Aldo Coletta – 27 maggio 2020

Cadere per rialzarsi: quando un recupero diventa leggenda – Di Marco Cangelli – 7 febbraio 2022

Imola: le due curve che hanno cambiato la F1 – Di Tommaso Palazzo – 31 ottobre 2020

Quando la parola atleta non basta: la storia di Maya Moore – Di Giulia Picciau – 10 marzo 2020

Mark Edmondson: da lavavetri a campione dell’Australian Open – Di Simone Caravano – 18 gennaio 2020

Storia delle 10 medaglie d’oro italiane a Tokyo 2020 – 17 agosto 2021

Bonus – Ritratti Azzurri

Il nostro primo podcast narrativo. Un podcast dedicato a chi ha rappresentato l’Italia ai Giochi Olimpici di Tokyo. Se è vero che il viaggio conta più della destinazione, vi abbiamo portato con noi tra emozioni, difficoltà, paure, sconfitte e vittorie dei protagonisti azzurri verso il sacro fuoco di Olimpia.

A quasi due anni di distanza da quei giorni di Tokyo 2020, tutti conoscete il finale di ogni storia che abbiamo raccontato. E qualche favola si è avverata…

Ascolta “Ritratti Azzurri” su Spreaker.

La Redazione
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