Mercoledì 31 marzo in quel di Riccione iniziano i Campionati italiani assoluti di nuoto. Quest’anno non si assegna solamente il titolo italiano, ma gli atleti saranno chiamati a superare se stessi per poter timbrare il biglietto che li porta direttamente a Tokyo per i Giochi Olimpici.
Due pass disponibili per ogni gara individuale, a cui si aggiungeranno i pass per il completamento delle staffette. È qui che si raccoglieranno i frutti degli ultimi cinque anni di lavoro.
Sei sono gli atleti italiani già qualificati alle Olimpiadi: Gregorio Paltrinieri (1500 stile), Thomas Ceccon (100 dorso), Niccolò Martinenghi (100 rana), Simona Quadarella (1500 stile), Margherita Panziera (200 dorso), e Benedetta Pilato (100 rana). Tutti gli altri dovranno giocarsela in acqua, bracciata dopo bracciata. Per potersi guadagnare un posto nella squadra, dovranno necessariamente nuotare entro il tempo limite imposto dalla federazione, in alcuni casi tempi fattibili, in altri si parla di tempi decisamente proibitivi.
🏊🏻♂️ #Nuoto | Assoluti Riccione 🇮🇹
🌟 I protagonisti
I nostri giovani alla ribalta staccano il pass per #Tokyo2021! 🎟️🇯🇵
Benedetta Pilato (15 anni) mostruosa nei 100 rana e 4^ di sempre in Europa (1’06″02).
Thomas Ceccon (19 anni) si impone con record italiano nei 100 dorso. pic.twitter.com/pscjNmzRDG
— Vita Sportiva (@vitasportivait) December 17, 2020
Tra le gare da tenere d’occhio ci sono sicuramente i 100 metri rana maschili e femminili, che prevedono lotte intense ma in cui si rischiano anche esclusioni di alto profilo.
Nella gara femminile un posto è già occupato dall’astro nascente Benedetta Pilato. Invece per il secondo pass a disposizione, la sfida sarà probabilmente tra Martina Carraro e Arianna Castiglioni, con la prima favorita. Nei Campionati italiani di Dicembre, Carraro aveva già sfiorato la qualifica, mancata per pochi centesimi. Castiglioni, invece, reduce dal Covid che l’ha obbligata a due settimane di stop a ridosso dei Campionati italiani, sarà presente a Riccione ma non sicura di prendere il via alle gare, e quindi a serio rischio di non partecipare alle Olimpiadi di Tokyo.
Anche nella gara maschile c’è un solo pass disponibile. Il veterano Fabio Scozzoli non prenderà parte agli Assoluti per via di alcuni problemi fisici che ne hanno condizionato la preparazione. I fari saranno tutti puntati su Federico Poggio, che ha una grande occasione di chiudere la pratica per Tokyo 2020. Da non escludere dalla lotta anche Alessandro Pinzuti. Riusciranno a prendere l’ultimo posto o Scozzoli può ancora sperare di un volo last minute?
Leggermente diverso il discorso per quanto riguarda le staffette stile libero. In questo caso i pass disponibili sono quattro, di cui due prenderanno parte anche alla gara individuale. Nei 100 e 200 metri stile libero maschili, la lista partenti è di altissimo profilo e pronosticare i quattro che voleranno a Tokyo è un azzardo. Tutti proveranno a mettere la mano davanti. Si preannuncia uno spettacolo da non perdere.
Una menzione d’obbligo va fatta a Gregorio Paltrinieri, già qualificato nei 10 km di nuoto in acque libere e nei 1500 m stile libero nel nuoto in vasca. Iscritto anche nella gara degli 800 m stile libero, riuscirà a strappare un pass anche lì o i suoi amici e rivali Gabriele Detti e Domenico Acerenza avranno la meglio?
Anche se il pass Olimpico è per molti l’obiettivo principale di questi Assoluti di nuoto, è giusto ricordare che in palio ci sono anche i pass per i Campionati europei di Budapest previsti dal 10 al 23 Maggio. La rassegna continentale può rappresentare un test importante per chi è già sicuro della partecipazione Olimpica, ma può anche essere utile per strappare gli ultimi pass disponibili come nel caso della staffetta a stile libero femminile.
Immagine in evidenza: ©DeepBlueMedia/Federnuoto
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