La settimana d’inizio dei Campionati del Mondo di Pattinaggio Artistico a Rotelle a Mouilleron Le Captif in Francia si è già dipinta d’oro, argento e bronzo per gli atleti azzurri, che hanno già portato a casa delle medaglie e qualche buon parziale da consolidare nei prossimi giorni.
CATEGORIA “Show & Precision“
In questa sezione ci sono diverse sottocategorie che però hanno il medesimo obiettivo: fare il miglior show! Ogni gruppo decide un tema/argomento che dovrà rappresentare al meglio utilizzando musiche, gesti, acrobazie, costumi, trucco, parrucco e scenografie (entro il regolamento).
Ecco i risultati delle categorie che hanno gareggiato finora:
– Classifica Cat. “PICCOLI GRUPPI” (min. 6 max. 12 atleti)
1) Roma Roller Team – “Leonardo Da Vinci” (ITALIA)
2) Division – “Io ho vinto” (ITALIA)
3) CP L’Aldea “Tame Me” (SPAGNA)
Vince il titolo mondiale “Roma Roller Team”, un risultato storico per il gruppo romano capitanato da Alessandro Spigai, già nota figura del pattinaggio nella categoria “Solo Dance” maschile.
Il gruppo ha portato in scena una performance dal titolo “Leonardo Da Vinci” rappresentando il famoso personaggio durante i periodi della sua vita.
La musica è stata una delle scelte più azzeccate: così dolce e soave che l’armonia dei gesti dei pattinatori riusciva a essere un tutt’uno con la melodia.
La struttura del pezzo è ben riuscita: schemi dinamici, veloci ma mai dispersivi; alla fine della loro esibizione ciò che rimane più in mente è la dolcezza dei movimenti e l’unità del gruppo pur avendo un personaggio ben distinto, Leonardo, che spesso è staccato dal rango.
Dopo tanti anni, è “Roma Roller Team” a guardare verso il basso dal primo gradino del podio! Per loro punteggi dal 9.3 al 9.9 su un massimo di 10.0!
Roma Roller Team – “Leonardo Da Vinci”
Bravissimo anche il gruppo “Division” di Portogruaro (VE) piazzatosi al secondo posto, che ha presentato “Io ho vinto”, un numero che descrive la battaglia di una donna contro un tumore.
Diverse sono le scene estremamente toccanti dove gli atleti riescono ad esprimere perfettamente il significato della loro esibizione: la donna che combatte contro questo spirito maligno e che alla fine riuscirà ad avere la meglio su di lui.
Division – “Io ho vinto”
Sull’ultimo gradino del podio abbiamo lo spagnolo “CP L’Aldea“ con “Tame Me” (Dominami).
Il terzo gruppo italiano ammesso a questa categoria è il “Dejavù” di Padova, piazzatosi al sesto posto con l’interpretazione intitolata “We The Dreamwavers”.
– Classifica cat. “GRUPPI SINCRO SENIOR” (min. 12 max. 16 persone)
1) Millenium – “Millenium” (ARGENTINA)
2) Roller Dreams – “Grease” (ARGENTINA)
3) Sincro Roller – “Skeletons” (ITALIA)
“Millenium” presenta un numero ispirato al Natale: sorprendente la bravura e precisione delle ragazze argentine nell’ eseguire gli elementi tecnici ed artistici sulle note delle più famose melodie natalizie. Nonostante una caduta (penalità -0.2 punti), riescono comunque ad ottenere il punteggio più alto di tutti e sette gli sfidanti.
Millenium – “Millenium”
Secondo posto, a mio parere strettamente personale non meritato, per “Roller Dreams“ con “Grease”: scelta poco originale per costumi, musiche e struttura del numero. Pieno merito comunque per l’esecuzione pulita e veloce, due fattori che hanno garantito il secondo piazzamento con tre punti di distacco dalle nostre azzurre.
Roller Dreams – “Grease”
Ultimo gradino del podio per il gruppo italiano “Sincro Roller” di Calderara di Reno che ha presentato “Skeletons” (scheletri): performance buona, evidentemente meno tecnica rispetto ai due gruppi argentini ma ben eseguita, questo numero avrà forse pagato la poca originalità del pezzo e delle musiche.
Belli gli esercizi di piede e gli scambi dinamici e veloci.
Sincro Roller – “Skeletons”
In classifica al quinto e sesto posto troviamo rispettivamente “Monza Precision Team” con “The Godfather” (Il Padrino) e “Precision Team Albinea” con “The Dream”.
– CATEGORIA “Solo Dance“
La Solo Dance è una specialità che richiede una particolare attenzione sul tempo e la corretta esecuzione dei passi sui disegni stabiliti dal manuale. In questa specialità ci sono altrettante sottocategorie diverse per età e bravura: coloro che accedono al campionato mondiale svolgeranno una gara basata su tre esibizioni, due obbligatorie dove gli elementi tecnici sono decisi da regolamento, e una libera dove la struttura del pezzo viene costruita a discrezione dell’allenatore/coreografo.
Gli elementi tipici del pattinaggio di figura non sono ammessi nella Solo Dance ad eccezione di un salto e una trottola obbligatoriamente previsti nel programma libero.
– Classifica cat. “SOLO DANCE MASCHILE JUNIOR” (atleti fino a 18 anni)
1) Brayan Carreño (COLOMBIA)
2) Mattia Qualizza (ITALIA)
3) Giovanni Piccoloantonio (ITALIA)
Mattia e Giovanni portano in alto nel mondo anche il nome della “Solo Dance” maschile: due atleti di grande talento e dal futuro brillante!
Brayan Carreño, primo classificato:
Mattia Qualizza, secondo classificato:
Giovanni Piccolantonio, terzo classificato:
– Classifica cat. “SOLO DANCE FEMMINILE JUNIOR” (atlete fino a 18 anni)
1) Natalia Baldizzone Morales (SPAGNA)
2) Chiara Ghiron (ARGENTINA)
3) Maria Patriz Lopes Sousa (PORTOGALLO)
Natalia Baldizzone Morales, prima classificata:
Chiara Ghiron, seconda classificata:
Maria Patriz Lopes Sousa, terza classificata:
L’Italia non va a podio ma viene onorata da due atlete dai piedi magici: Alice Sanvincenti e Alessia Orsi conquistano il sesto e settimo posto della classifica mondiale, scavalcando circa venti atlete. Un risultato positivo considerando che sono ancora tra le juniores!
Buoni anche i parziali per Rebecca Tarlazzi e Clarissa Bellagamba (singolo femminile junior), Alessandro Liberatore (singolo maschile junior), Silvia Nemesio, Letizia Ghiroldi e Silvia Lambruschi (singolo femminile senior) alla fine del loro short program.
“Last but not least“, le nostre due punte di diamante, ovvero la triestina Silvia Stibilj, che comanda la categoria Solo Dance femminile senior e Daniel Morandin per ora secondo nella Solo Dance maschile senior.
Dal 9 al 13 ottobre si assegneranno le ultime medaglie per questa edizione dei campionati mondiali in Francia, siamo certi che il nostro palmares verrà ulteriormente arricchito!
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