Andrea Kimi Antonelli, l’enfant prodige italiano del motorsport

Bolognese, classe 2006, è uno dei personaggi più chiacchierati del paddock degli ultimi mesi. Andrea Kimi Antonelli, conosciuto semplicemente come Kimi Antonelli, è tra i prossimi talenti della Formula 1. Il suo nome è legato alla Mercedes e in questo weekend è stato chiamato a guidare una F1 a Monza con la scuderia di Brackeley . Non un esordio fortunato visto l’incidente che ha avuto all’inizio della sessione. Ma non dovete farvi ingannare, Antonelli è destinato ad un grande futuro che potrebbe già cominciare dalla prossima stagione. In molti vedono il giovane Kimi affianco a Russel nel 2025. Nell’attesa, quì vi raccontiamo la storia del nuovo grande talento italiano.

L’esordio nei Kart

Figlio di Marco Antonelli, ex pilota e fondatore del team automobilistico AKM Motorsport, Kimi disputa il suo primo campionato nei kart nel 2018, quando entra a far parte della squadra Kart Republic di Dino Chiesa. Nel suo anno di esordio, Antonelli vince il WSK Champions Cup – 60 Mini e si qualifica secondo nel campionato italiano di Kart.

Nel 2019 passa alla categoria OKJ (OK-Junior, la classe di kart per i migliori piloti dagli 11 ai 15 anni), vince il WSK Euro Series e la WSK Final Cup, arriva secondo nel FIA Karting European Championship. Durante la stagione entra a far parte del Mercedes Junior Team. L’anno successivo è campione europeo della categoria OK.

La Formula 4, nasce il mito Kimi Antonelli

Il 2021 segna l’anno di debutto di Kimi Antonelli nelle monoposto. L’italiano, a soli 15 anni, prende parte ad alcuni round della Formula 4 italiana con il team vicentino Prema e vince il Supercorso Federale dell’ACI. Il 2022 corre la sua prima stagione completa da titolare nella categoria italiana e tedesca, sempre con la Prema, partecipando inoltre anche ad alcuni round della serie araba. Antonelli diventa campione in entrambi i campionati, iniziando a far parlare di sé. È il secondo a riuscirci, dopo Oliver Bearman.

A fine ottobre dello stesso anno Antonelli rappresenta l’Italia nel FIA Motorsport Games nella categoria Formula 4, conquistando la medaglia d’oro dopo aver dominato tutte le sessioni, nonostante la rottura del polso durante le sessioni di prova.

Il doppio successo in Formula Regional

Il 2023 si apre con la riconferma di Antonelli nel team Prema nella promozione in Formula Regional. L’italiano compete sia in Formula Regional Middle East che in Formula Regional Europe by Alpine, diventando campione sia nelle serie asiatica che nella serie europea. Specificamente nel campionato del Vecchio Continente, Kimi si è imposto ed ha conquistato la leadership della classifica nella seconda metà della stagione, battendo il norvegese Martinius Stenshorne, dando prova della sua resilienza e della sua forza mentale.

Il bolognese è riuscito a chiudere il campionato con un round di anticipo, a Zandvoort: a parte un ritiro per problemi alla macchina e una penalità, nella serie il pupillo Mercedes non ha mai chiuso una gara sotto la sesta posizione. Antonelli ha dedicato il suo quarto campionato in due anni a Dilano van ‘t Hoff, il pilota olandese 19enne che ha perso la vita in una delle due gare della Formula Regional sul circuito di Spa il 1 luglio 2023. Kimi ha spiegato che quel fine settimana è stato un punto chiave per il suo campionato, avendo ottenuto la sua prima vittoria stagionale in quell’occasione ed essere stato in grado di costruire da lì il resto della sua stagione.

Nel frattempo la fama dell’allora diciassettenne è cresciuta sempre di più: già nell’estate 2023 si vociferava un super salto di categoria in Formula 2 per il giovane talento.

L’arrivo in Formula 2 e il rumour dell’esordio in Formula 1

La conferma di Kimi Antonelli in Formula 2 è arrivata nell’ottobre 2023. Dopo una prima metà di stagione dai risultati scarsi, complici le prestazioni sottotono della Prema, l’italiano centra la prima vittoria sul bagnato a Silverstone e la seconda nel round successivo, in Ungheria.

L’essere a un solo passo dalla Formula 1 ha aumentato ancora di più le voci che volevano Antonelli debuttare presto nella categoria regina con la casacca della Casa di Stoccarda. Già subito dopo l’annuncio di Lewis Hamilton in Rosso a partire dal 2025 erano partiti una serie di rumors – sostenuti da Toto Wolff – che volevano il bolognese come sostituito per il sedile lasciato dal campione britannico.

A partire dall’aprile 2024, Antonelli ha effettuato una serie di test con la W13, prima a Spielberg, poi a Imola, dopo il Gran Premio del Belgio e oggi al suo esordio a Monza nella FP1. Non è stata la giornata che si aspettava Kimi, subito fuori per un incidente. C’è tanta pressione su di lui, quella che accompagna ogni pilota di F1 chiamato a rappresentare una nazione che da troppo tempo non ha un pilota di alto livello. Toto Wolff lo sa e subito dopo l’incidente ha immediatamente consolato il giovane Antonelli: “All good, Kimi. All good”.

Immagine in evidenza a cura di Riccardo Pozzato